Il Galaxy Gear non sarebbe l’unico dispositivo che Samsung vuole mettere al polso dei clienti: l’azienda starebbe infatti preparando il Galaxy Band, ovvero un bracciale smart dedicato agli sportivi che dovrebbe annunciare ufficialmente durante il Mobile World Congress (MWC 2014), in programma a Barcellona per il mese di febbraio.
Lo rivela il sito coreano DDaily, che spiega come il Galaxy Band sarebbe la risposta di Samsung al Nike FuelBand, attualmente il gadget per il fitness più in voga tra i consumatori di tutto il globo. Il nome del prodotto potrebbe non essere quello definitivo, ma dovrebbe connettersi a uno smartphone o a un tablet tramite il Bluetooth 4.0, ma come avviene con il Galaxy Gear è possibile che sia compatibile solo con i device Android prodotti da Samsung.
Secondo il report, il Galaxy Band avrebbe «un focus sulla salute» e ciò potrebbe suggerire che farà un pieno utilizzo dell’applicazione S Health introdotta dalla casa sudcoreana con il Galaxy S4. Il bracciale dovrebbe contenere poi tutti i sensori per il monitoraggio di diversi elementi – movimenti, calorie bruciate, dati ambientali, luminosità e anche navigazione GPS – e forse anche il sistema di comandi vocali di cui è dotato lo smartwatch Gear.
Galaxy Band sarà dunque probabilmente il nuovo dispositivo indossabile di Samsung e si concentrerà sul benessere di chi lo indossa, rappresentando un diretto rivale non solo del noto FuelBand ma anche del FitBit. Il bracciale smart dovrebbe pertanto esser svelato in via ufficiale nel mese di febbraio, durante il MWC 2014, mentre il debutto sul mercato è attualmente previsto per la fine di marzo. Al momento le indiscrezioni non hanno ancora trovato una conferma.
Il Galaxy Gear ha già venduto quasi un milione di unità in tutto il globo, il che non rappresenta una delusione come ipotizzato da molti analisti ma un grande traguardo per Samsung, dato che si tratta di un accessorio non indispensabile, ancora non troppo conosciuto e soprattutto dal prezzo non accessibile (299 euro) per un device del genere. La casa sudcoreana ha ammesso che al dispositivo manca qualcosa «di speciale», promettendone in futuro un successore, che potrebbe dunque affiancarsi proprio al Galaxy Band dedicato invece a chi ama restare in forma.