Per Google, la realtà aumentata dev’essere accessibile a tutti: non solo a chi dispone di device con specifiche di fascia alta, ma a tutti coloro che hanno installato un browser sul proprio smartphone o sul computer. Questo spiega il perché della tecnologia annunciata oggi dal gruppo di Mountain View.
Il sistema svelato prende il nome di Article ed è sostanzialmente un visualizzatore che permette di interagire con modelli 3D direttamente dall’interfaccia di navigazione sul proprio computer, sia esso desktop o laptop, così come su smartphone e tablet (Android e iOS). È sufficiente effettuare lo scrolling o premere in un punto particolare e trascinare il puntatore del mouse per spostare il ponto di osservazione, mentre sui dispositivi mobile basta toccare il display touchscreen ed effettuare uno swipe, oppure ingrandire un dettaglio effettuando uno zoom, proprio come si farebbe con una qualsiasi immagine.
Gli elementi (in questo caso bigG offre l’esempio di un astronauta nella sua tuta spaziale) reagiscono in modo dinamico alle azioni dell’utente, effettuando una piccola rotazione che accompagna lo scrolling.
Nulla vieta poi di portare i modelli 3D (Google ha lanciato di recente la piattaforma Poly per condividerli) fuori dallo schermo e piazzarli nell’ambiente circostante, sfruttando così al meglio le potenzialità della realtà aumentata.
Gli esempi qui mostrati hanno l’obiettivo di fungere da fonte d’ispirazione per la community di sviluppatori, che sfruttando lo stesso approccio potranno dar vita a esperienze immersive e coinvolgenti di ogni tipo, senza chiedere all’utente l’installazione di applicazioni o plugin aggiuntivi: sarà sufficiente il browser, lo stesso impiegato per la navigazione sul Web.