Steve Jobs sarà presto protagonista di una biografia cinematografica. Dopo la scomparsa dell’iCEO dello scorso ottobre, e il successo degli anni ’90 della biografia televisiva “I pirati della Silicon Valley”, appare più che naturale l’intenzione di Hollywood di portare la straordinaria vita del co-fondatore di Apple sul grande schermo. E per interpretare Jobs sarebbe stato scelto l’attore Ashton Kutcher.
In “Pirati della Silicon Valley” a interpretare Steve Jobs si è visto un formidabile Noah Wyle che, forse data la somiglianza giovanile con l’iCEO, è apparso altamente credibile in questo ruolo. Più difficile, invece, immaginarsi le stesse doti dal fisicatissimo Ashton Kutcher. Ma la rivista Variety ne è più che certa, così come dichiarato in un recente Tweet:
«Ashton Kutcher interpreterà Steve Jobs nel film “Jobs”, che verrà diretto da Joshua Michael Stern (“Swing Vote”) sulla base di uno script di Matt Whiteley. Il film racconterà di Steve Jobs dal periodo hippie alla fondazione di Apple, quando è diventato uno dei più acclamati imprenditori dei nostri tempi.»
La pellicola in questione, perciò, non dovrebbe essere il progetto tanto vociferato a nome di Aaron Sorkin, produzione quest’ultima che dovrebbe contare sull’aiuto diretto di Cupertino. La domanda rimane però invariata, Kutcher è davvero l’uomo giusto? L’attore si è reso noto negli anni più per la sua relazione – naufragata qualche mese fa – con Demi Moore che per le doti artistiche. Fisico muscoloso, sguardo penetrante, bellezza scintillante da giovane idolatrato della TV a stelle e strisce, Kutcher appare molto lontano dallo stile minimal e magro del fondatore di Apple. Di certo, però, i due condividono la passione per la tecnologia: Ashton è stato uno dei primi fondatori di Twitter, oltre che per molto tempo il personaggio con più follower sul microblogging.