Ask Jeeves ha annunciato l’apertura di un centro di ricerca e sviluppo in Italia. L’avventura di Ask Jeeves nel nostro paese partirà da Pisa e rientra all’interno di un più vasto progetto che ha già portato all’apertura di versioni localizzate del motore in Spagna e Germania (altre sedi sono inoltre previste in apertura entro fine 2006).
Il punto di riferimento Ask Jeeves a Pisa ha un nome ed un cognome precisi: il responsabile del centro sarà infatti Antonio Gulli, colui che ha già messo la propria firma sui primi passi di Arianna. Gulli porta con sé una lunga esperienza presso vari gruppi italiani e recentemente aveva legato il proprio nome ad una ricerca avente l’ambizioso obiettivo di valutare statisticamente la dimensione globale del web.
«Volare, Ohhhhhh!»: è questo il festante benvenuto che il resposabile Ask Jeeves Keith Hogan offre al ricercatore italiano sul blog del gruppo. Di Gulli viene ricordato l’impegno con Arianna e gli studi nell’ambito della ricerca di immagini, audio e video con il gruppo Ideare (di cui è stato amministratore delegato). Il ricercatore italiano si dividerà ora tra gli uffici di Piscataway e quelli pisani portando così all’ombra della torre pendente la tecnologia e l’esperienza del team Teoma Search.
L’apertura di un centro di ricerca in Italia è una buona notizia per il nostro paese e lo è in particolare per Pisa: la città toscana diventa sempre più un punto di riferimento per la ricerca nostrana e rafforza tale idea il fatto che i risultati del team pisano di Ask Jeeves verranno direttamente trasferiti all’interno del bagaglio esperienziale dell’indice del motore: non si tratta dunque semplicemente di un centro di sviluppo locale, ma implica piuttosto una importante scommessa del gruppo IAC/InterActiveCorp sulle capacità ingegneristiche italiane.