Assassin’s Creed 3 è senza ombra di dubbio il titolo che in questi giorni sta monopolizzando l’attenzione dei videogiocatori, dopo l’annuncio ufficiale di lunedì sera. Emergono oggi nuove informazioni sul nuovo progetto Ubisoft, prese direttamente dalla rivista GameInformer e relative a diversi aspetti del gameplay.
Nel corso della sua avventura, il protagonista Connor non dovrà vedersela solamente con i nemici, ma anche con le difficoltà legate al ciclo delle stagioni. In Assassin’s Creed 3, infatti, oltre all’alternarsi del giorno e della notte, si attraverseranno anche i cambiamenti legati al passaggio tra primavera, estate, autunno e inverno, con ovvie conseguenze sull’azione, differente in una distesa verde o in una location innevata.
Il mondo di gioco comprenderà le aree di New York e Boston, città di cruciale importanza per gli eventi della guerra d’indipendenza americana. L’ampiezza della mappa sarà pari a circa una volta e mezza quella vista nei titoli precedenti della serie, grazie soprattutto a una vasta area di frontiera dove andranno in scena molti degli avvenimenti di Assassin’s Creed 3.
Come già visto in passato per Ezio Auditore, anche la storia di Connor occuperà un lungo arco temporale, più precisamente dal 1753 al 1783, quando il Trattato di Parigi sancì l’indipendenza degli Stati Uniti. Durante questi tre decenni si incontraranno personaggi storici del calibro di George Washington e Benjamin Franklin.
Infine, la modalità tower defence vista in Assassin’s Creed: Revelations e presa di mira da numerose critiche è scomparsa. L’esperimento non è riuscito e Ubisoft ha deciso di non riproporlo in Assassin’s Creed 3.