Dopo la conferma ufficiale del progetto da parte di Ubisoft, ecco spuntare le prime informazioni in merito all’ambientazione e al gameplay che daranno vita ad Assassin’s Creed: Revelations, titolo in arrivo su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 nel mese di novembre. A parlarne è il nuovo numero di Game Informer, con dettagli riportati in anteprima sulle pagine del forum di NeoGAF.
Ezio Auditore, in Assassin’s Creed: Revelations, sarà alla ricerca di alcuni sigilli contenenti le memorie di Altair. In questo modo i due personaggi potranno entrare in contatto, proprio come accade con Desmond quando utilizza l’Animus. In alcune sezioni, il giocatore controllerà direttamente Altair.
La maggior parte della trama si svolgerà a Costantinopoli, nelle quattro aree di Constantine, Beyazid, Imperial e Galata, con visite previste anche in Cappadocia. Confermate anche l’età di oltre 50 anni per Ezio e la presenza di una nuova arma, una sorta di gancio utile sia per combattere i nemici che per spostarsi più velocemente.
Sempre restando sul tema equipaggiamento, Ubisoft ha annunciato la possibilità di creare oltre 300 tipi di bombe ed esplosivi. Modifiche apportate anche al sistema di controllo, per venire incontro alle nuove abilità del protagonista e alla modalità Occhio dell’Aquila, che ora consente di tenere traccia in modo più accurato degli obiettivi da seguire.
Nuove dinamiche per la costruzione degli edifici, nella gestione delle guardie, degli assassini e della notorietà. Inserite numerose missioni secondarie per rendere il gameplay più vario e aumentare la longevità complessiva del titolo. Per quanto riguarda il comparto tecnico, la software house conferma l’impiego della tecnologia Mocam per la realizzazione di animazioni più realistiche, come accade in altri giochi di nuova generazione come L.A. Noire.
Le sessioni che coinvolgeranno Desmond reppresenteranno una sorta di mix tra parti narrative ed enigmi da risolvere, per prendere conoscenza di quanto si cela nel suo subconscio.
Tornerà anche il multiplayer, ma questa volta con una maggiore attenzione rivolta alla componente narrativa piuttosto che all’azione come visto in Assassin’s Creed: Brotherhood. Nelle modalità online sarà possibile personalizzare il proprio personaggio, le armi e crare gilde per raggruppare i giocatori.