In Assassin’s Creed: Revelations, Ezio Auditore si troverà a viaggiare per alcune delle principali città mediorientali del passato, come svelato dal sito CVG, che riporta le dichiarazioni rilasciate in merito dal creative director del gioco Alexandre Amancio.
La storia avrà inizio a Masyaf, location già nota ai fan della serie: è proprio qui che il protagonista cercherà informazioni un tempo in possesso di Altair, e in modo particolare egli tenterà di trovare la biblioteca per scoprire qualcosa di più sull’Ordine. Secondo le parole di Amacio, quel che inizierà come un pellegrinaggio sulle orme dell’eroe del primo gioco, si trasformerà presto in una corsa contro il tempo.
La seconda città sarà Costantinopoli, divisa in quattro diverse aree. Vista come il centro del mondo di allora, apparirà come un’area vasta e articolata. Cappadocia sarà invece un vero e proprio esperimento: si tratterà di una città completamente sotterranea, sede dei Templari.
Per finire, nel gioco Ubisoft apparirà anche Rodi, sebbene non sia stata confermata la necessità di recarvisi direttamente nel corso della campagna. Appare certo, invece, il suo impiego come mappa in multiplayer.