Charli Cohen e Ubisoft celebrano il lancio di Assassin’s Creed Valhalla con una nuova collezione fashion capsule, che sarà disponibile dal 19 gennaio. Lo stilista, noto nel settore per le sue tecniche innovative e la costante ricerca nella produzione di capi sostenibili di alta qualità, ha collaborato con il publisher francese con l’idea di eradicare i confini tra prodotto fisico e digitale.
La fashion capsule AR-enabled Charli Cohen x Assassin’s Creed sarà disponibile con una combinazione unica tra le caratteristiche distintive e la qualità dei materiali di CC, e accenni alle classiche linee di Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed e la moda
L’obiettivo è aprire la strada a una nuova generazione di innovazione sia nel settore videoludico che nella moda. Il franchise di Assassin’s Creed ha sempre abbracciato le nuove generazioni di console ed è sempre stato sinonimo di libertà di movimento, stile e atteggiamento, rendendolo quindi un soggetto ideale per una partnership di moda che pensa al futuro.
La narrativa dei videogiochi, visiva o più convenzionale, è sempre stata la mia forma preferita di narrazione, ma ho sempre percepito che i mondi e i personaggi creati avevano il potenziale per parlare di molti altri temi raramente esplorati sullo schermo”.
CC Industries – il ramo dedicato ai media di Charli Cohen – si è impegnata a collaborare a stretto contatto con gli sviluppatori di videogiochi con l’obiettivo di esplorare narrazioni e temi ramificati in grado di andare oltre il mondo di gioco, ma comunque in linea con i temi e i valori della proprietà intellettuale.
Il concept film
Per accompagnare il lancio del progetto, è stato prodotto un concept film, che esplora l’idea di una memoria o abilità genetica condivisa e posseduta da tutti noi per liberarci dai nostri vincoli mentali e fisici attraverso il movimento e l’azione, indipendentemente da chi siamo.
È stato straordinario creare una nuova storia da un mondo narrativo tanto iconico. Pur essendo ancora radicato nell’immaginario, il video punta a prendere gli elementi di Assassin’s Creed per attualizzarli nel mondo reale. L’opera è fondamentalmente basata sulla liberazione, da noi stessi e dai confini del mondo in cui viviamo”,
sostiene Charlie Rees, cofondatore di Fuego Films. La capacità di guidare e creare il cambiamento nel mondo è insita in ognuno di noi e inizia proprio con il movimento, secondo i direttori creativi del progetto, ovverosia Ben Thompson, Charli Cohen e lo stesso Rees. Il film vede la partecipazione di Lynn Jung e Paul Joseph, con gli effetti speciali di This And That Media.