Le nuove soluzioni introdotte da Intel e AMD, che integrano nello stesso chip sia il processore che la sezione grafica, hanno recentemente contribuito ad incrementare il mercato dei sistemi HTPC. La possibilità infatti di avere un’unica unità elaborativa in grado di gestire la riproduzione di contenuti multimediali in HD permette di ridurre i costi, diminuire gli ingombri e i consumi. In questo senso una soluzione molto interessante è offerta dalla famiglia Llano di AMD.
Le APU di classe A dell’azienda californiana per il settore desktop si basano su un processore quad core, 4 MB di cache L2 e GPU ATI Radeon HD 6500. La soluzione top di gamma è rappresentata dall’A8-3850 costituito da quattro core a 2,9 GHz e comparto grafico basato sulla GPU Radeon HD 6550D da 600 MHz, per con un TDP massimo di 100 Watt.
I vantaggi di adottare una soluzione AMD sono rappresentati sicuramente dal miglior rapporto qualità/prezzo e dalle ottime performance garantite dal sistema grafico integrato, in grado di riprodurre agevolmente i contenuti in alta definizione e in 3D, oltre a consentire di giocare con i videogiochi recenti.
L’architettura del sistema grafico integrato all’interno di Llano è dunque il vero punto di forza dei processori AMD. Nel mercato HTPC, dove l’accelerazione grafica rappresenta una delle caratteristiche più importanti, la soluzione proposta dall’azienda californiana potrà certamente dare del filo da torcere alle CPU desktop Sandy Bridge di Intel.
Un sistema HTPC molto interessante è quella che si basa su una scheda madre ASRock A75Pro4, 2 moduli di memoria DDR3-1333 da 2 GB ognuno, SSD OCZ Vertex 2 da 120 GB, lettore Blu-ray ASUS 8X e alimentatore Antec da 450 Watt. Le performance del PC sono davvero sorprendenti e la GPU Radeon HD 6550D integrata nell’APU A8-3850 è in grado di vincere il confronto con il sottosistema grafico Intel HD 3000 e di tener testa alle soluzioni discrete meno avanzate di NVIDIA e AMD, in particolare nell’elaborazione e visualizzazione dei contenuti in alta definizione.