Tra i padiglioni del CES 2017 in corso a Las Vegas è stata svelata la nuova generazione del set-top box NVIDIA Shield TV, migliorata dal punto di vista delle prestazioni hardware, ma non solo. Tra le novità più interessanti per quanto riguarda le feature spicca l’integrazione dell’Assistente Google, una tecnologia che permette agli utenti di interagire mediante comandi vocali in linguaggio naturale, proprio come avviene con lo smart speaker Google Home.
Ora il gruppo di Mountain View annuncia che lo stesso avverrà con tutti i dispositivi basati sulla piattaforma Android TV (aggiornati alle versioni 6.0 Marshmallow e 7.0 Nougat), quindi anche i televisori e i set-top box che si trovano già in commercio, mediante il rilascio di un futuro update. Tornando a Shield TV, per interagire con l’intelligenza artificiale di bigG semplicemente parlando è necessario acquistare il microfono wireless Spot, in vendita come accessorio opzionale. Con questa modalità, ad esempio, è possibile lanciare le applicazioni, avviare la riproduzione di un contenuto multimediale e controllare le apparecchiature della casa in perfetto stile smart home.
L’iniziativa conferma l’impegno del colosso californiano per diffondere il più possibile il proprio assistente virtuale, soprattutto in un momento in cui Amazon sta spingendo molto il concorrente Alexa, come visto con una serie di partnership annunciate proprio in occasione del Consumer Electronics Show. Conquistare e fidelizzare gli utenti all’interno dell’ambito domestico, per Google, è di fondamentale importanza, tanto quanto lo è stato garantire il successo della piattaforma Android nel settore mobile. Alcuni dei dispositivi interessati dall’annuncio sono il Dish AirTV Player appena svelato a Las Vegas, le TV della linea Aquos di Sharp, quelle Bravia di Sony e Xiaomi Mi Box, oltre ovviamente al Nexus Player di Mountain View.