Il gruppo di Mountain View ha mantenuto la promessa formulata all’inizio dell’anno: l’Assistente Google è pronto a fare il suo debutto sui dispositivi equipaggiati con piattaforma Android TV, a partire da uno dei migliori set-top box oggi in commercio, il modello SHIELD TV di NVIDIA. Sarà poi il turno, nei prossimi mesi, dei televisori a marchio Sony Bravia e a proseguire di tutti gli altri.
Questo si traduce nella possibilità di sfruttare l’intelligenza artificiale dell’assistente virtuale in salotto, in modo del tutto simile a quanto già avviene ad esempio con lo smart speaker Google Home, per interagire con gli apparecchi tramite semplici e intuitivi comandi vocali. Si può ad esempio chiedere da quanti episodi è composta una serie TV ottenendo una risposta in modo immediato, avviare la riproduzione di un contenuto specifico o regolare il volume del televisore, senza dimenticare ovviamente il supporto all’ascolto della musica in streaming e dei video online: piena compatibilità per Spotify, Google Play Musica, Netflix, YouTube e Pandora. A questo si aggiungono la consultazione delle notizie online, la possibilità di controllare gli appuntamenti in agenda e l’interazione con i dispositivi delle smart home.
Con l’Assistente Google su Android TV, potete accedere subito ai vostri show preferiti, trovare le migliori ultimi uscite, controllare il risultato di una partita, abbassare le luci e molto altro ancora. Tutto con la vostra voce.
Ovviamente, le funzionalità legate all’Assistente Google sono accessibili laddove bigG ha già portato la tecnologia. Nel caso specifico di Android TV, il rollout inizia oggi negli Stati Uniti, per poi raggiungere gli altri territori supportati. Gli utenti vedranno comparire una notifica che avvisa della possibilità di scaricare e installare un aggiornamento. Per quanto riguarda l’Italia, l’esordio non è lontano: avverrà con il debutto dello smartphone LG V30.