Una delle principali lamentele che gli utenti hanno mosso nei confronti dell’Assistente Google è la mancata possibilità di modificare il volume della voce “amica” in maniera indipendente dalle impostazioni sui contenuti multimediali del device.
Ciò significa che tutti gli smart speaker con Google Assistant non possono modificare il volume dalla voce in maniera indipendente dai contenuti multimediali. Il risultato è che, spesso, la voce dell’Assistente Google si rivela o troppo alta o troppo bassa. Nell’ultima versione dell’applicazione di Google Home per iOS – la 2.12.508 uscita giovedì 18 luglio – è stata però introdotta una nuova feature, uno slider, che permette appunto di modificare il volume della voce dell’assistente in maniera indipendente.
La nuova opzione audio si chiama “Custom TTS Volume” e offre cinque livelli di setting per il volume: -2, -1, 0, +1, +2. Per richiamare la nuova feature è sufficiente aprire i controlli degli altoparlanti e poi andare in “Impostazioni equalizzatore”, presente nell’angolo in alto a sinistra dell’icona delle impostazioni.
Al momento, tuttavia, sembra che i primi test di questa nuova opzione non siano andati particolarmente bene: ci son alcuni bug e la funzione non è completa al 100%. Ad esempio, con il volume a -2 non si abbassa specificatamente la voce dell’assistente, ma viene semplicemente ridotto tutto ciò che è considerato non audio multimediale.
Per quanto riguarda Android, la situazione è ancora peggiore: l’app Google Home è ferma alla versione 2.12.17 – rilasciata a fine giugno – senza quindi il nuovo slider per il volume. Probabilmente sarà necessario attendere ancora qualche settimana prima che la nuova feature arrivi anche per il sistema operativo del robottino verde.
Restando in tema Google Assistant, di pochi giorni fa il rumor secondo il quale bigG starebbe lavorando a Driving Mode, funzionalità per che permetterebbe – come suggerisce evidentemente il nome – di attivare il servizio non appena ci si mette alla guida del proprio automezzo.