Contrariamente a quanto affermato da bigG nei primi mesi dell’anno, la tecnologia dell’Assistente Google (in arrivo in questi giorni sugli smartphone anche in Italia) farà il suo debutto ufficiale sui tablet. I primi indizi sono stati scovati circa un mese fa nel codice della versione 7.14 dell’app Google e ora la nuova beta sembra confermarlo.
Tra le impostazioni viene infatti descritta la disponibilità dell’IA per una categoria di “larger devices”, ovvero “dispositivi più grandi”. L’unico requisito richiesto, così come per i telefoni, è la versione Android 6.0 Marshmallow (o successiva) del sistema operativo. Per capire quali siano le reali potenzialità dell’Assistente Google è possibile guardare il filmato in streaming di seguito: l’abbiamo messo alla prova con oltre 30 domande, sul top di gamma Pixel 2 XL. Gli abbiamo chiesto le previsioni meteo, il risultato delle partite, di impostare un promemoria, controllare la riproduzione dei contenuti multimediali e persino di raccontarci qualche barzelletta o la favola della buonanotte.
Restando in tema, il gruppo di Mountain View ha annunciato sulle pagine del blog ufficiale l’introduzione di una funzionalità dedicata agli altoparlanti smart della gamma Home, che permette di diffondere messaggi vocali in ogni stanza della casa (in tutte quelle dove è presente uno speaker). Per capire di cosa si tratta è possibile far riferimento all’immagine seguente: basta interpellare l’Assistente Google e poi pronunciare “È tempo di andare a scuola!” per avvisare i figli di accelerare i tempi. Al momento la feature è un’esclusiva della lingua inglese e per i territori di Stati Uniti, Australia, Canada e Regno Unito. Con tutta probabilità debutterà anche in Italia non appena Google avvierà la commercializzazione degli altoparlanti nel nostro paese (non è dato a sapere quando).