Come annunciato poco meno di un mese fa, l’agenzia di stampa Associated Press ha da poco iniziato a diffondere i propri contenuti in un nuovo formato appositamente studiato per l’iPhone e, presto, per alcuni altri smartphone. Alle notizie fornite dalla AP si aggiungono le informazioni provenienti dagli oltre cento quotidiani che ogni giorno collaborano con una delle più grandi agenzie di stampa del mondo. In meno di trenta giorni, il numero di giornali interessati al progetto della AP si è quintuplicato, a riprova del grande interesse suscitato dalle notizie fornite “on the move”.
Il servizio lanciato dalla Associated Press fornisce notizie locali, appositamente adattate dai giornali statunitensi maggiormente radicati sul territorio, cui si aggiungono le notizie di respiro internazionale raccolte dalla stessa AP. Per accedere alle informazioni inerenti all’area in cui si trovano, gli utenti devono semplicemente inserire il loro codice postale. Gli introiti derivati dagli annunci pubblicitari contestuali e legati al territorio saranno la principale fonte di finanziamento, e guadagno, del progetto.
Secondo Jeffrey Litvack, responsabile per lo sviluppo globale di AP, la nuova funzione offerta dall’agenzia di stampa consentirà agli utenti di ottenere informazioni di maggiore qualità e più pertinenti rispetto agli analoghi servizi di informazione offerti da Google e Yahoo. Grazie a una collaborazione del tutto informale con Apple, AP è ora in grado di fornire le proprie notizie in un formato appositamente studiato per sfruttare le numerose potenzialità dell’iPhone.
Gli utenti dello smartphone sviluppato dai tecnici di Cupertino potranno fare affidamento su “AP Mobile News Network”, una applicazione per il Web per essere costantemente aggiornati con le ultime notizie, sia su scala locale che internazionale. Gestendo le categorie offerte dal servizio, ogni possessore di iPhone ha l’opportunità di creare il proprio giornale elettronico personalizzato scegliendo tra le migliaia di notizie offerte ogni giorno dalla AP e dai quotidiani ad essa associati. Oltre al cellulare Apple, il servizio dovrebbe essere presto esteso ad altri dispotivi mobili segnando il primo grande passo dell’Associated Press nella creazione di contenuti digitali ad hoc.