Ecco il primo colpo di scena che attendevamo nell’asta delle frequenze della telefonia mobile. Nella giornata di ieri si è infatti chiusa un po’ a sorpresa la contesa per i pregiatissimi blocchi di frequenze da 800MHz. Ma quello che ha colpito maggiormente è l’uscita di scena di H3G da questa particolarissima contesa che ha visto infatti vincitori solo Telecom Italia (TIM), Wind e Vodafone. Questi tre gestori si sono infatti aggiudicati ciascuno due blocchi di frequenze da 800MHz, mentre H3G è rimasta a bocca asciutta.
Guardando bene la storia dell’asta, questo risultato non stupisce poi molto visto che in un recente passato l’Amministratore Delegato di Tre Italia aveva dichiarato di non poter disporre di fondi sufficienti per partecipare concretamente all’asta. La sfida continua comunque per tutti e quattro i gestori per aggiudicarsi i blocchi da 2600MHz.
Andando a snocciolare i numeri della diciassettesima giornata di asta, troviamo che Telecom Italia, Wind e Vodafone hanno investito per ogni blocco da 800MHz oltre 490 milioni di euro, una cifra davvero molto elevata. Dopo lungo tempo c’è stata anche una nuova offerta per le frequenze da 1800MHz, dove oltre alla vecchia offerta di Telecom Italia del 29 agosto, se ne è aggiunta una di H3G.
Per quanto riguarda invece la lotta per i blocchi da 2600MHz, attualmente troviamo in testa con 4 blocchi H3G, mentre tutti gli altri ne conquisterebbero solo 3 a testa.
La gara oggi comunque riprenderà, ma c’è la sensazione che l’asta sia oramai agli sgoccioli.