Milioni di Bit piovuti dal cielo…
È questo che promette Alexander Oudendijk, in una recente intervista sul settimanale “Il Mondo”, quando parla di ADSL.
Il portavoce di “Astra”, una delle più grandi realtà Europee sul mercato delle TLC satellitari, vede bene e giustamente ci prova.
In Italia le ormai ampiamente decantate carenze strutturali nel settore Internet, hanno spinto la prestigiosissima azienda Olandese ad entrare, con le proprie offerte, sul mercato nostrano con un pacchetto di prodotti (omnicomprensivo) che comporteranno un vero e proprio boom di richieste da qui a breve tempo.
Astra, attratta da switch-off e digitalizzazione, e stimolata dalla perenne battaglia contro il fenomeno del digital divide, ha varato infatti un programma denominato “Astra2Connect” un servizio di banda larga bi-direzionale che taglia i ponti con le vecchie connessioni satellitari, una sorta di via di mezzo tra ADSL e connessione analogica, garantendo un flusso dati pari alle più moderne linee servite da DSLAM.
Oltre alla qualità dei servizi Internet, da considerare nettamente superiore al passato, sarà anche possibile offrire alla Customer Base satellitare un ricca offerta di contenuti TV in alta definizione, integrata da un pacchetto di canali locali, nazionali ma soprattutto internazionali ed esteri.
Inoltre Astra pare voglia lanciare sul mercato apparecchiature satellitari e ricevitori di nuova concezione, in grado di poter essere installati e utilizzati con enorme semplicità e senza nemmeno l’intervento di un tecnico.
Unico neo, attualmente, pare essere la copertura.
Oudendijk spiega che al momento in Italia Astra dispone di una sola posizione orbitale che tuttora sarebbe in grado di coprire circa 2 milioni di abitazioni, ma gli sforzi dell’azienda olandese sono tutti incentrati al lancio di un nuovo satellite che dovrebbe arrivare a coprire buona parte della nostra penisola.
Una nuova frontiera e una soluzione che sembrerebbe essere semplice e di sicuro successo, Sky docet… E chissà se magari tra Telefonini 3G e Fibra ottica, alla fine per connetterci non ci tocchi proprio “puntare” in alto.