Arriva dalla stessa Asus la conferma che l’azienda asiatica è intenzionata a puntare con decisione, in un futuro prossimo, sul crescente mercato dei tablet PC.
In una intervista rilasciata a Forbes, è stato lo stesso CEO di Asus, Jonney Shiwan, a dichiarare che sono previsti almeno due tablet in arrivo entro il prossimo giugno.
I nuovi tablet potrebbero essere presentati al Computex in programma proprio in quel periodo e saranno basati su due diverse piattaforme software secondo quanto detto dal CEO. Uno sarebbe quindi basato su Windows, mentre l’altro funzionerebbe su Chrome OS, il sistema operativo open source di Google in arrivo sui netbook per fine anno.
L’offerta si comporrà quindi di due differenti linee di prodotto, ciascuno aventi peculiarità proprie e differenti orientamenti circa il pubblico cui saranno rivolti. In questo senso, Shiwan ha affermato che il tablet basato su Chrome OS dovrebbe avere una forte propensione alla multimedialità, aspetto che potrebbe porre questo prodotto come un’alternativa ideale per l’intrattenimento in mobilità.
La scelta di Asus non significherà però abbandonare il mercato dei netbook, su cui l’azienda ha creduto fino ad ora, semplicemente la volontà pare quella di diversificare l’offerta in relazione al fatto che non dovrebbero mancare gli spazi di mercato per associare i due business, come Shiwan ha affermato:
I netbook sono la migliore combinazione tra personal computing e cloud computing. Ma tra netbook, smartphone ed e-reader pensiamo che ci sarà spazio per qualcosa come un tablet o slate PC.
Per Asus quindi vi è l’effettiva possibilità di crescita in un mercato che, stando alla quantità dei prodotti presentati o finora solamente annunciati, si annuncia più vivo che mai nei prossimi mesi e anche oltre.