Il 13 maggio 1976 faceva il suo debutto Atari Breakout, uno dei titoli più celebri e giocati dell’intera storia videoludica. Ieri, a 37 anni di distanza, Google ha deciso di rendergli omaggio con un originale e divertente easter egg. Recandosi nella sezione Immagini del motore di ricerca e digitando “atari breakout” lo schermo si trasforma istantaneamente in un livello di gioco.
Spiegarne le regole è quasi superfluo: bisogna abbattere i mattoncini colorati presenti nella parte superiore, controllando il movimento della barra colorata tramite le frecce direzionali sulla tastiera o con il puntatore del mouse. Si segnala che il tutto è disponibile anche su dispositivi mobile (test effettuato con uno smartphone Android), a patto di richiedere la versione desktop del sito attraverso il browser. Nella parte alta dell’interfaccia trovano posto un indicatore con il numero di vite rimaste, il pulsante per attivare o disattivare il sonoro e quello per mettere in pausa. Al completamento del livello si ricomincia, come ben visibile dal filmato seguente, per incrementare ulteriormente il proprio punteggio prima di condividerlo su Google+.
La prima versione di Atari Breakout è stata realizzata da Nolan Bushnell e Steve Bristow, in seguito al successo ottenuto quattro anni prima da Pong. Nel progetto fu coinvolto anche Steve Jobs, che a sua volta chiamò l’amico Steve Wozniak chiedendogli un aiuto per semplificare l’hardware. Questa viene ricordata come una delle prime collaborazioni tra i due, destinati nei decenni successivi a lasciare un’impronta indelebile nel processo d’evoluzione del mondo informatico con la fondazione di Apple.