Anche un settore esploso con l’ascolto digitale si lascia appassionare dal fascino intramontabile del vinile. Appaiono infatti sul mercato statunitense i primi audiolibri stampati su 33 giri, anziché distribuiti sotto forma di file musicali, per avvicinare sempre più utenti all’ascolto. È questa l’ultima proposta di Hachette Audio, divisione di Hachette Book Group, organizzata in collaborazione con Wax Audio Group: una serie di popolari audiolibri distribuiti su dischi in vinile. E, già dall’annuncio, sembra che il progetto sia già un successo.
Ormai non vi sono più dubbi: il ritorno trionfale del vinile ha conquistato davvero tutti, dai nostalgici del solco a chi, invece, si è avvicinato a questa tecnologia analogica per la prima volta. Con delle vendite record per il 2017, tali da eguagliare i risultati raggiunti nel 1990, i dischi sono diventati il supporto fisico più acquistato negli ultimi anni, tanto da battere i più diffusi CD e anche la digital delivery. Di conseguenza, non stupisce come 33 e 45 giri siano pronti a giungere su altri mercati, oltre alla classica distribuzione di singoli e album.
Così come già accennato, Hachette Audio e Wax Audio Group hanno avviato la vendita di audiolibri in vinile, con una serie di titoli speciali disponibili negli Stati Uniti. Si parte con un adattamento di “This Is Water” di David Foster Wallace e si arriva a “The Art of Asking” di Amanda Palmer, passando per molti altri titoli tra cui “Jerry On Jerry” di Jerry Garcia.
Si tratta certamente di un’iniziativa interessante, proprio per la natura consueta dell’audiolibro: sebbene nei decenni vari libri siano stati spesso pubblicati su vinile e cassette, questo formato ha ottenuto il suo boom nell’era digitale, grazie alla comodità dei file digitali e, soprattutto, all’assenza di vincoli temporali dovuti al supporto fisico. Tuttavia, data l’amore che il pubblico sta dimostrando verso il vinile, l’occasione potrebbe essere ghiotta per attirare sempre più ascoltatori in questo universo narrativo.