Rallegriamoci, in Italia un dato almeno cresce ogni anno: il numero degli internauti. Il rapporto di fine anno di AudiWeb lo dice chiaramente: in Italia sono 24,7 milioni gli italiani che almeno una volta nel corso del 2010 si sono collegati alla Rete.
La percentuale rispetto alla popolazione totale sale così al 45%, il 10,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2009. Se poi ci si concentra sull’audience online in un giorno medio, sono 12,6 milioni (un incremento dell’11,3%) gli italiani che navigano, una media di 1 ora 18 minuti consultando ciascuno 181 pagine Web.
La fascia d’età più rappresentata è quella fra i 35 e i 54 anni, mentre le fasce d’età inferiori passano proporzionalmente più tempo sul Web anche se sono in numero inferiore. Anche per quanto riguarda le differenze di genere c’è una sorpresa: i maschi sono ancora in numero maggiore delle femmine.
Il quadro che ne esce è quello di un Paese ancora arretrato rispetto alla media europea, per i noti problemi infrastrutturali, politici, culturali, che hanno rallentato la diffusione della connessione veloce e l’alfabetizzazione informatica.
Tuttavia, gli italiani sono anche uno dei paesi in cui l’abitudine a utilizzare il Web per informarsi si è radicata fortemente, per non parlare della vera e propria fissazione da record mondiale per Facebook e per gli smartphone.