Audiweb, nel 2014 gli italiani navigano da mobile

Il web per gli italiani è sempre più sinonimo di dispositivi mobile come gli smartphone e i tablet. Una tendenza oramai consolidata da molti mesi che viene ribadita ancora una volta dagli ultimi dati di Audiweb che certificano come anche nel mese di dicembre 2014 siano 17,3 milioni di italiani nel giorno medio ad accedere ad internet da mobile contro i 12,5 milioni che accedono da computer. Un dato molto importante che evidenza ancora una volta il crescente uso degli strumenti mobile per accedere alle risorse di internet.

Complessivamente, per quanto riguarda la fruizione di internet, nel mese di dicembre 2014, la total digital audience è rappresentata da 28,9 milioni di utenti collegati almeno una volta nel mese, il 53,6% degli italiani dai 2 anni in su, online in media per 44 ore e 43 minuti. Nel mese di dicembre 2014 erano online nel giorno medio il 43% degli uomini (11,4 milioni) e il 38% delle donne (10,3 milioni), il 68% dei 25-34enni (4,7 milioni), il 65% dei 18-24enni (2,7 milioni), e il 56% dei 35-54enni. Oltre a dedicare più tempo alla fruizione di internet da mobile nel giorno medio, i giovani tra i 18 e i 34 anni confermano un elevato uso dei device mobili per accedere a internet ed in particolare delle applicazioni mobili (l’86% del tempo online da mobile).

Per quanto riguarda l’uso di internet, la ricerca di Audiweb evidenza come tra le categorie di siti e applicazioni più consultati nel mese, sono confermati i siti di ricerca, i portali generalisti, i social network, i siti delle categorie “Videos / Movies”, “Email”, di commercio elettronico e dedicati alle News.

Con i dati di dicembre si conclude l’analisi annuale di Audiweb che sottolinea come nel 2014 si sia registrato il primato del mobile nella fruizione quotidiana di internet, con una media di 15,6 milioni di utenti online da device mobili (smartphone e tablet) contro 12,7 milioni di utenti online da PC.

Inoltre, nel corso del 2014 l’audience online nel giorno medio ha registrato una crescita complessiva del 3%, trainata sempre dalla fruizione da device mobili che cresce del 20,4%.