Audiweb. Pronti i primi dati

Il servizio tutto italiano di rilevazione del traffico dei siti Web è pronto a partire. Elaborati i primi dati di giugno, ora si passa alla pubblicazione
Audiweb. Pronti i primi dati
Il servizio tutto italiano di rilevazione del traffico dei siti Web è pronto a partire. Elaborati i primi dati di giugno, ora si passa alla pubblicazione

Audiweb è pronta a partire ed ha già tra le mani i primi dati del Web italiano del mese di maggio. Saranno pubblicati nei primi giorni di questo mese di giugno e potranno essere visualizzati dal sito Web http://www.audiweb.it/, in questo momento sempre inattivo con in homepage l’immagine che lo contraddistingue oramai da anni.



Audiweb ha le stesse funzioni che ha l’Auditel per i programmi televisivi: rileva il numero di contatti che ogni sito Web ha totalizzato. La finalità del sistema non è solo quella di fornire ai siti Web un dato sull’audience dei propri contenuti o servizi, dati che possono essere facilmente rilevati dagli stessi gestori del sito analizzando i propri file di Log. La finalità principale è di informare chi investe sui siti Internet sul valore della propria campagna.



A detta di molti osservatori, Audiweb rappresenterà una grossa spinta per rivitalizzare gli investimenti sul mercato pubblicitario online. Il presidente dell’Unione dei pubblicitari (UPA) Felice Lioy, ha dichiarato lo scorso 6 maggio che «Noi siamo convinti che la piattaforma Audiweb costituisca l’elemento di base per il lancio sul mercato pubblicitario del sistema Internet». Audiweb permetterà di verificare o quantomeno quantificare l’efficacia dell’investimento su Internet fornendo strumenti di rilevazione e di pianificazioni più efficienti.



Non si sono fatte attendere le prime critiche. Fulvio Zendrini, responsabile comunicazione e sviluppo di Interactive Group e membro del Consiglio di Amministrazione di Audiweb, in una dichiarazione all’Adnkronos ha puntato il dito su due aspetti del sistema. In primo luogo sul numero, troppo esiguo, di utenti di tipo ‘work’, ossia gli utenti che si collegano ad Internet dal posto di lavoro; in secondo luogo sulla tempistica di erogazione dei dati, che saranno disponibili solamente ogni mese.



Audiweb si basa su un ‘panel‘ di 6500 utenti di Internet, di cui 500 utenti di tipo ‘work’ e 6000 utenti di tipo ‘home’. Le rilevazione di dati vengono eseguite attraverso due metodi, certificati da RedSheriff e Abc, basati o sui dati raccolti o ‘lato server’ o ‘lato client’. I dati verranno successivamente amalgamati in un unico report informativo.



Cuore delle informazioni fornite da Audiweb non saranno le classifica dei siti più visitati ma, in sintonia con il principale utilizzo del servizio, i dati sulle abitudini di navigazione degli utenti. Non tutti i siti saranno monitorati ma solamente quelli che hanno aderito al servizio pagando la quota di ingresso. Il costo è ancora top secret ma ci saranno dei pacchetti diversificati in base alle esigenze degli utenti.



Il progetto Audiweb è nato nel 1999 e, tra continui rinvii, crisi e cambio di partner, ha raggiunto una maturità solo nei primi mesi del 2003. Audiweb è formata da Upa (Utenti Pubblicità Associati), Assap Servizi (Associazione delle agenzie di comunicazione), Fedoweb (Federazione degli operatori del Web) e Acp Online (Associazione concessionarie di pubblicità online). Del consiglio di amministrazione fanno parte anche gli esponenti di molti editori Internet (tra cui Yahoo!, Tiscali, Matrix, Wind ecc.).

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