Secondo un sondaggio online, tradotto da Martin Williams, il numero degli utenti che utilizzano la tecnologia file sharing (condivisione di file), in Giappone, è aumentata del 180%.
L’indagine è stata effettuata da enti senza scopo di lucro come RIAJ (lo stesso negli USA si chiama RIAA) e MPAA ed ha evidenziato che, dal mese di Giugno 2006 al mese di Settembre 2007, il numero di utenti è salito dal 3,5 al 9,6%, con un incremento del numero di file per utente da 194 a 481, la maggioranza sono file audio seguiti da immagini e video. Ogni utente scarica la media di 43 immagini, 33 documenti e 14 software.
Secondo il sondaggio Winny rimane il preferito fra i software per il P2P seguito da Limeware.
Quest’anno la rete P2P in Giappone è stata attaccata da un virus che colpisce i file con estensione exe, bat, cmd, xls, bmp, log sovrascrivendoli con l’immagine di un cartoon Ayu Tsukimiya. Il virus sembrava dover scalfire e colpire il file sharing e secondo il consulente Graham Cluley si è trattato di un bizzarro malware che lanciava stupidi messaggi intimidatori tipo “Ah, vedo che usi il p2p, se non la smetti entro 5 secondi chiamo la polizia“, un semplice scherzo che non ha certo intaccato l’uso della rete.