Il più grande spettacolo di luci della natura arriva per la prima volta su Google Maps. Da oggi gli esploratori “da poltrona” dell’Artico, gli amanti della scienza e gli osservatori curiosi potranno esplorare l’aurora boreale finlandese direttamente su Google Maps.
Il database della piattaforma Street View si arricchisce oggi di nuove e spettacolari immagini panoramiche a 360 gradi, relative ad uno dei fenomeni più affascinanti della Terra. Come già detto, si tratta dell’aurora boreale (chiamata anche aurora polare), un evento che provoca la comparsa nel cielo di bande luminose dalla colorazione verde, azzurra e talvolta rossa, dette appunto archi aurorali.
Da oggi, per assistere a questa manifestazione della natura, non è necessario recarsi di persona in prossimità dei poli: basta un click su Google Maps. Il nome del fenomeno deriva da Aurora, dea romana dell’alba, e da Borea, ovvero l’appellativo greco del vento nordico. Le luci abbaglianti che compaiono nella volta celeste al suo verificarsi sono l’effetto di particelle elettriche (più precisamente elettroni e atomi neutri) che interagiscono tra loro negli strati dell’atmosfera terrestre. In seguito alla reazione, tornando al loro stato iniziale, gli elettroni emettono fotoni, in modo simile a quanto avviene con la scarica al plasma di una lampada neon.
L’ampiezza di un aurora può arrivare a coprire centinaia di chilometri, formando archi solitamente piuttosto sottili, anche di soli 100 metri. Questi possono apparire inizialmente quasi del tutto immobili, per poi iniziare improvvisamente a muoversi e torcersi su se stessi. Talvolta, dopo la mezzanotte, il fenomeno può essere caratterizzato da una forma a macchie che lampeggia ogni 10 secondi secondi circa fino al sopraggiungere dell’alba.