Il boom di Zoom è legato indissolubilmente al periodo di lockdown imposto in quasi tutto il Mondo durante la prima fase della pandemia di COVID-19. Fin dal principio il servizio di teleconferenze è stato accompagnato da polemiche legate alla sicurezza, motivo per cui moltissimi utenti si sono rivolti ai servizi simili offerti dalla concorrenza, da Microsoft Teams a Google Meet.
Da mesi, però, in casa Zoom hanno deciso di puntare moltissimi sulla sicurezza e in queste ore è stato fatto un ulteriore passo in avanti: l’introduzione dell’autenticazione a due fattori per rendere ancora più sicuro il proprio account anche tramite l’app desktop e mobile.
L’ulteriore livello di protezione era disponibile da qualche tempo soltanto per chi accedeva a Zoom via browser. Ora, invece, anche gli utenti di Zoom che utilizzano l’app per iOS e Android o quella desktop possono abilitare l’autenticazione a due fattori seguendo questi passaggi:
- Aprire Zoom e inserire i dati di login al servizio
- Dal menu di navigazione selezionare Advanced e poi Security
- Abilitare l’opzione Sign in with Two-Factor Authentication
- Scegliere per quali utenti si intende abilitare l’autenticazione a due fattori (tutti gli utenti di un account, utenti con un ruolo specifico o utenti che appartengono ad un gruppo specifico) e seguire le indicazioni a video.
Se siete utenti di Zoom e ancora non vedete abilitare il nuovo livello di protezione, non vi resta che attendere: il rollout è in corso e dovrebbe raggiungere tutti gli utenti nelle prossime ore.