Sono diversi gli ostacoli che le auto elettriche devono superare per essere davvero diffuse tra i consumatori. Uno di questo è la ricarica del mezzo. le case automobilistiche pensano infatti di potenziare le installazioni di stazioni di ricarica per tenere comunque il passo con il crescente interesse. Da questo potrebbe nascere un problema, cioè il sovraffollamento nelle stazioni di ricarica pubbliche.
Potrebbe accadere, dato che le persone tendono a lasciare le loro auto collegate mentre si allontanano, invece di monitorarle e scollegarle non appena hanno finito di caricare. Una soluzione potrebbe arrivare da un concept presentato da Hyundai e Kia, un sistema che guida automaticamente l’auto elettrica a una stazione di ricarica wireless, per allontanarla appena la batteria è completamente carica.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=66&v=V8xL4gZohuA
Nel video viene mostrato infatti come queste due produttori vorrebbero combinare la ricarica wireless con il loro Automated Valet Parking System. In particolare un’app potrà dire al proprietario del veicolo se c’è un caricatore pubblico nelle vicinanze o in un parcheggio. A quel punto si potrà inviare un comando all’auto, che autonomamente si sposterà in una postazione di ricarica. Giunto a destinazione partirà la ricarica wireless attraverso l’induzione magnetica e poi l’auto elettrica si sposterà automaticamente in un posto vuoto quando la batteria raggiunge il 100 percento, per far posto al prossimo veicolo in coda.
Il proprietario sarà informato dell’avvenuta ricarica con costanti aggiornamenti sull’app: può poi richiamare l’auto che tornerà da sola. Fantascienza? Forse, almeno per i prossimi anni: non ci vorrà poco tempo per uno sviluppo concreto del sistema. Hyundai e Kia stanno pensando di commercializzare questa tecnologia durante il lancio dei veicoli autonomi di livello 4, dal 2025. I due produttori hanno intenzione di lanciare veicoli a guida autonoma in alcune smart city già dal 2021. L’anno in cui si vedranno auto a guida completamente automatica è fissato, per ora, nel 2030.