Accadono talvolta episodi curiosi, che la Rete cattura e gelosamente custodisce, finché qualcuno quasi per caso li nota rendendoli poi di dominio pubblico. È quanto accaduto nel 2014, quando nella città di Plymouth (Minnesota) si sono casualmente incrociate una vettura di Google impegnata nella mappatura del territorio per Street View e l’equivalente di Microsoft al lavoro per il servizio Bing Maps.
I due veicoli sono passati l’uno di fianco all’altro, immortalandosi a vicenda tramite l’apparecchiatura fotografica posizionata nella parte superiore per catturare foto a 360 gradi. All’atto della pubblicazione, nel momento in cui i due team si sono trovati a dover caricare gli scatti sulle relative piattaforme, hanno operato scelte differenti. Il gruppo di Mountain View ha deciso di mostrare senza alcun tipo di filtro, camuffamento o censura la Bing Car (tranne che per quanto riguarda la targa e il viso del conducente), come ancora oggi è possibile osservare con un semplice click su Street View.
Microsoft, invece, ha deciso di rimpiazzare la Google Car con un anonimo (e decisamente antiestetico) rettangolo bianco, nel tentativo di mascherarla. Peccato per l’apparecchiatura fotografica, che sporgendo in modo evidente dal veicolo non lascia dubbi sulla sua natura.
Qualcuno su Tumblr è addirittura riuscito a risalire alla foto originale, condivisa online per breve tempo da Microsoft, che mostra il conducente della Google Car salutare il passaggio del proprio collega e concorrente con un cenno della mano, inconsapevole che di lì a poco sarebbe per sempre scomparso sotto un freddo e anonimo rettangolo bianco.