Dopo aver venduto la divisione hardware a Microsoft, Nokia deve ora trovare nuove fonti di profitto, sfruttando le tecnologie e i prodotti sviluppati nel corso degli anni. Uno di essi è sicuramente HERE, la piattaforma che offre alle aziende mappe e servizi di localizzazione. Per incrementare la sua diffusione, Nokia ha annunciato un investimento di 100 milioni di dollari, gestito da Nokia Growth Partners (NGP), che verrà utilizzato per aiutare le startup nel settore automotive. Il target principale sono le connected car.
Nokia finanzierà i progetti che permetteranno di migliorare l’ecosistema intorno ai servizi e ai prodotti HERE. La maggioranza degli utenti ha conosciuto le mappe dell’azienda di Espoo solo da poco tempo. In realtà, da oltre 25 anni, Nokia lavora insieme all’industria automobilistica e, recentemente, ha presentato il sistema HERE Auto che consente di collegare i veicoli al cloud. Il settore automotive è in rapida espansione, grazie all’arrivo di tecnologie che rendono le auto più sicure, più intelligenti e meno inquinanti.
«I veicoli stanno diventando una piattaforma molto simile a smartphone e tablet», ha dichiarato Paul Asel di NGP. «Solo negli Stati Uniti, il settore auto rappresenta il 20% dell’intera produzione manifatturiera con oltre 250 milioni di veicoli sulle strade». Ciò significa che quello automotive è un settore in cui c’è spazio per investimenti mirati. Michael Halbherr, CEO di HERE, crede che «le connected car equipaggiate con sensori e servizi di localizzazione possano diventare potenti dispositivi in grado di aiutare i guidatori a comprendere meglio il mondo circostante».
I 100 milioni di dollari serviranno per sviluppare nuovi prodotti e servizi che mantenere le auto connesse e fornire agli utenti una maggiore sicurezza sulle strade.