Effettuare un backup su cloud è una pratica sempre più diffusa. Ma può essere davvero così utile?
La tecnologia cloud è ormai largamente diffusa e, di fatto, consiste nel poter conservare dati e file su server remoti. Al di là del vantaggio legato all’accessibilità attraverso svariati dispositivi, tale soluzione presenta anche altri vantaggi.
Basti pensare ai sempre più diffusi ransomware, che di fatto “sequestrano” i file presenti sul computer locale. Questi, se salvati precedentemente in un backup, possono restare comunque accessibili.
E cosa dire dei guasti hardware? In caso di rottura di un hard disk, infatti, i dati all’interno possono risultare persi: con una copia in cloud invece, questi sono facilmente ripristinabili in pochi secondi.
Una soluzione ideale che, se abbinata a una suite di sicurezza all’altezza della situazione, può aiutare a conservare file e dati molto importanti.
I backup su cloud aiutano ad evitare la perdita di dati da guasti tecnici e attacchi ransomware
Norton Antivirus Plus è un pacchetto che va ben oltre al classico antivirus, proponendo tra le varie funzioni anche uno spazio di backup cloud automatici.
Si parla di 2 GB di spazio disponibile in remoto: di fatto tutto ciò che serve per salvare innumerevoli documenti, foto e qualunque altro file di piccole-medie dimensioni senza affanni.
Il cuore pulsante di Norton Antivirus Plus resta comunque la protezione anti-spyware, antivirus, malware e ransomware.
Questa funziona attraverso un’innovativa tecnologia di sicurezza basata sull’intelligenza artificiale (AI) e sull’apprendimento automatico della stessa. Il tutto per agire efficacemente contro le principali minacce informatiche presenti sul Web.
Anche il sistema di protezione dalle minacce online risulta molto interessante. Stiamo parlando di uno strumento in grado di proteggere informazioni private e finanziarie quando l’utente naviga online, ritrovandosi dunque a riparo da hacker e malintenzionati del Web.