Bancomat Pay potrà essere utilizzato per effettuare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione direttamente da uno smartphone. Bancomat Pay è infatti entrato ufficialmente a far parte di PagoPA, il ben noto sistema di pagamenti dedicato alla Pubblica Amministrazione. Trattasi di una buona notizia, attesa da tempo, che amplia le possibilità di utilizzo della nuova piattaforma di pagamenti Bancomat Pay.
Intesa Sanpaolo è il primo payment service provider che offrirà questa possibilità a tutti i suoi clienti che utilizzano Bancomat Pay. I pagamenti avvengono in tempo reale con tutta semplicità attraverso uno smartphone. Un modo, dunque, agile e snello di effettuare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione utilizzando la propria carta Bancomat. Bancomat Pay, si ricorda, è una piattaforma di pagamenti digitali che sfrutta la carta di debito Bancomat nelle mani di milioni di italiani. Piattaforma che ha debuttato ufficialmente lo scorso gennaio con l’obiettivo di far evolvere il Bancomat, trasformandolo in un prodotto più al passo con i tempi, consentendo di utilizzarlo anche per effettuare acquisti online pure attraverso il proprio smartphone, cosa in precedenza impossibile.
La piattaforma di pagamenti digitali potrà essere utilizzata da tutti i possessori di una carta PagoBancomat di una delle Banche aderenti al servizio, attraverso l’app della propria Banca oppure, ove non previsto dalla propria Banca, con l’app Bancomat Pay per iOS ed Android. In pochi secondi e con il proprio smartphone, sarà possibile effettuare trasferimenti di denaro e pagamenti senza necessità di avere con sé la carta fisica o digitarne il relativo PIN.
Alessandro Zollo, AD Bancomat Spa:
Con il servizio digitale Bancomat Pay sosteniamo insieme alle banche l’innovazione del Paese facendo ingresso nel mondo dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. L’entrata di Bancomat Pay in PagoPA permetterà a tutti i clienti di Bancomat Pay di utilizzare il nuovo servizio, a prescindere dalla banca di appartenenza, mediante gli stessi canali delle banche o attraverso il sito web PagoPA.