L’offerta di connettività è sempre più ampia, varia ed a buon mercato. Partiamo dai 4-7 Mbps tipicamente a 19.90 ? al mese fino ad arrivare alla 20 Mbps a circa 30 ? al mese. Fra queste offerte iniziano a prendere piede quelle che offrono oltre al classico IP variabile uno statico da utilizzare per accedere alla propria rete da punti esterni (un esempio sono le offerte di connettività di Aruba).
Questa nuova possibilità consente a numerose applicazioni amatoriali di connettersi a internet permettendo ad esempio di ospitare il proprio sito web personale su una propria macchina (preferibilmente dedicata) sfruttando una delle nuove soluzioni Microsoft a basso costo (Windows Home o Web server) oppure una delle numerose distribuzioni di Linux tramite il web-server Apache.
E’ ovvio che una simile soluzione non può ospitare siti web professionali ma solo alcune pagine consultabili da pochi utenti data la asimmetria della banda (l’ADSL ha una connettività molto limitata in upload rispetto alla componente di download), il carico di dati sulla rete locale ecc.., ma con soli 9,9 ? l’anno (questo il costo della registrazione di un dominio di primo livello senza chiedere spazio) è possibile ottenere un sito facile da raggiungere e, ad esempio, un file server accessibile dal web tramite ftp oppure un data server con installato un database.
I piccoli Hosting sono a rischio? Al momento pare di no, visto che dai dati dichiarati pare che i register italiani continuano ad aumentare le loro vendite, nonostante ciò è bello vedere che l’utilizzo della banda larga si avvia sempre di più verso l’utilizzo attivo rispetto al precedente uso passivo (cioè solo consultazione delle informazioni).