La banda larga è una priorità. Lo ha detto il Ministro per le Comunicazioni Gasparri presentando alla stampa il programma preliminare per i sei mesi di turno di presidenza dell’UE.
Gasparri ha affermato che si prevede soprattutto di diminuire il divario Nord-Sud, intendendo in tal modo sia la dimensione italiana che quella europea in generale (aree interne particolarmente depresse).
Grande importanza è stata inoltre data al passaggio al digitale terrestre, previsto per la fine del 2006. L’Italia in tal senso è già candidata ad ospitare la sede di una agenzia europea che si occupi di tale cruciale passaggio, curando così anche lo strategico passaggio in digitale della TV.
Per quanto concerne l’UMTS, infine, Gasparri espone l’intenzione di porre maggiore attenzione al possibile inquinamento elettromagnetico, indicando come nuove regole di entrata ed uscita dal settore potrebbero migliorare ogni investimento in tal senso.