Apprendo dal blog di Tagliaerbe che due ragazzi sono stati bannati da AdSense perdendo in totale circa 200.000$.
Nel momento in cui arriva il ban Google non specifica in modo chiaro i motivi, liquida l’utente in modo molto semplice. Spesso la “scusa” è: “tentativo di click fraudolenti”.
Ma cosa significa in realtà? Significa che io ho cliccato più volte sugli annunci con il solo scopo di guadagnare?
Quello che mi chiedo è: due ragazzi che guadagnano circa 100.000$ al mese (si arriva a 200.000 con i guadagni del mese precedente che devono ancora essere pagati), se i loro introiti sono puliti, hanno veramente bisogno di cliccare sui propri annunci per guadagnare? Secondo me no.
E poi, Google non dichiara di accorgersi dei click fraudolenti e di non calcolarli? Allora perchè bannare?
Spesso tante persone fanno di AdSense (vendita spazi per annunci pubblicitari) il lavoro primario ed essere bannati dalla sera alla mattina potrebbe significare trovarsi in un mare di guai.
Come segnala anche Davide (TagliaBlog) le cose da fare sarebbero quelle di non affidarsi solo a un servizio del genere: non esiste solo AdSense, anche se è il migliore, c’è tradedoubler, chitika (speriamo arrivi presto in Italia), eDintorni, Zanox, solo per citarne alcuni.
Ma la domanda che mi (e vi) pongo è: perchè AdSense dovrebbe bannare un utente che genera circa 100.000$ dollari al mese se il suo guadagno deriva in percentuale?