Altro che code chilometriche davanti ai negozi, snervanti attese durate tutta la notte e assalti agli Apple Store. C’è chi la fortuna di stringere tra le mani uno dei primissimi esemplari di iPad 2 l’ha avuta senza compiere il minimo sforzo: il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama che, nello scorso febbraio, ha ricevuto in dono il tablet dell’azienda di Cupertino direttamente da Steve Jobs, all’epoca in carica di CEO e attualmente presidente del consiglio di amministrazione.
Obama, da sempre grande supporter dell’azienda canadese Research in Motion fondata nel 1984 da Mike Lazaridis e sviluppatrice del celebre BlackBerry, ha avuto la possibilità di testare direttamente l’allora nuovissimo dispositivo, battendo sul tempo di ben due settimane tutti i fan della Mela che da tempo l’attendevano.
A parlare dell’incontro, avvenuto durante una cena a cui hanno partecipato altre importanti personalità della Silicon Valley tra cui il co-fondatore e CEO della Oracle Corporation Larry Ellison, Mark Zuckenberg ed Eric Schmidt, fondatori rispettivamente di Facebook e Google, è stato proprio il Presidente USA durante un’intervista rilasciata al canale televisivo statunitense ABC:
«È stato davvero Steve Jobs a darmi l’iPad, un po’ prima (rispetto alla data di commercializzazione, ndr.). È stato emozionante. L’ho avuto direttamente da lui.»