La si può tranquillamente definire una guerra fredda: proclami, documenti esibiti o appena dichiarati, scaramucce verbali, nulla di veramente concreto. L’ennesima tappa della vicenda “SCO vs Novell” è un documento che sarebbe spuntato dall’archivio SCO, documento dichiarato come strategico nella guerra tra le due parti, documento in grado di dimostrare come SCO dal 1996 abbia acquisito ogni diritto legale su porzioni essenziali di Unix a discapito di Novell.
Una cosa va immediatamente precisata: in questo battibecco che dura ormai da tempo, nessuna causa legale è stata ancora intentata. Il motivo è che nessuna delle due parti ha una quota sufficiente di ragione tale da motivare una avventura legale che abbia i crismi della convenienza. La discussione verte sulla cessione di copyrighy vari, sulla registrazione degli stessi, su parti di codice apparentemente copiate da Unix.
Oggetto della discussione è la proprietà di Unix e UnixWare. In ballo, quindi, c’è la proprietà intellettuale dell’anti-Microsoft. Non sarà una battaglia da poco, e il permanere del livello verbale delle scaramucce potrebbe far intravvedere un compromesso risolutivo. A meno che una delle parti non riesca a prendere il sopravvento in modo deciso.