La BBC accoglie gli standard aperti con l’aggiunta della codifica MPEG-4 al suo iPlayer e aumenta la velocità per migliorare la qualità dei video. Con l’ultima versione di Flash, ora l’iPlayer offre ai suoi utenti un’opzione per lo streaming ad alta qualità codificato in MPEG-4/H.264 con audio AAC, ad una velocità di 800Kbps adatta alla risoluzione 640×360 introdotta di recente.
Il cambiamento è stato fortemente voluto da Erik Huggers, nuovo direttore della divisione Future Media and Technology della BBC, precedente responsabile e promotore dei codec video proprietari della Microsoft.
Erik Huggers sul blog BBCInternet ha scritto che:
La BBC ha sempre spinto e promosso gli standard industriali aperti. Senza questi le trasmissioni radio e TV semplicemente non funzionerebbero. Credo che sia giunto il momento per la BBC di avviare l’adozione di standard aperti come ad esempio H.264 e AAC per i servizi audio e video sul Web…Questo per me è un momento piuttosto importante, dopo essere stato responsabile della promozione di un’alternativa di tipo proprietario, ci si sente bene a essere in prima linea a promuovere la prossima ondata dei servizi e delle tecnologie Internet audio e video.
La BBC continuerà comunque a utilizzare Microsoft Windows Media per il download dei propri video, compreso il sistema di Digital Rights Management.
Il vero valore aggiunto nell’utilizzare H.264 è che in teoria gli stessi flussi di codifica potrebbero essere supportati da molti dispositivi diversi. La BBC già produce stream H.264 per l’iPhone, in prospettiva, potrebbe poter realizzare un numero limitato di versioni dei flussi video: uno adatto a lettori portatili con schermi di piccole dimensioni, o per quelli con connessioni più lente, e uno di qualità superiore per dispositivi di dimensioni più grandi e connessioni più veloci.