Qualche giorno fa abbiamo parlato del rilancio che BBC ha fortemente voluto per iPlayer. La compagnia anglosassone, dopo il fallimentare esordio di luglio, ha cercato di riprendersi una fetta di mercato importante e, da quanto si nota attraverso i primi dati, sembra esserci riuscita.
Dal giorno di Natale, un milione di utenti hanno visitato il portale di BBC iPlayer, oltre 3,5 milioni sono stati i programmi trasmessi in streaming o scaricati, una media di una media di 250.000 programmi al giorno con una permanenza media da parte dei telespettatori di circa 25 minuti.
I cinque programmi in streaming più gettonati sono: Doctor Who Christmas Special (BBC One), Extras Christmas Special (BBC One), Top Gear (BBC Two), The Catherine Tate Christmas Show (BBC One) e Christmas Day edition of EastEnders (BBC One).
Soffermandoci su questi dati è possibile comprendere come, per l’economia dei grandi broadcaster, sia di fondamentale importanza concentrarsi su progetti che aprono nuove frontiere di fruizione e, passando al panorama italiano, possiamo avere una conferma di quanto detto prendendo ad esempio Rai.tv che ha avuto discreti risultati nonostante l’investimento sia stato solo dello 0,2% del bilancio totale.
Uno sforzo maggiore non farebbe male a nessuno, non credete?