50 milioni di dollari, questa è la cifra che lo studio legale dei celebri Beatles ha già preteso ed ottenuto in passato dall’Apple. Ed ora il contenzioso sembra riaprisi. Il caso nasce sul fatto che la mela ed il nome ‘Apple’ siano in origine stati registrati dalla casa discografica dei Beatles, la Apple Corp.
Dopo i primi battibecchi tra le due compagnie vi fu un accordo, completo di formalizzazione contrattuale, secondo cui la Apple poteva usare il marchio a patto di non avvicinarsi mai in alcun modo al mondo della musica. Ma il primo contrasto avvenne entro breve: al primo computer in grado di riprodurre musica un primo grande obolo fu versato nelle casse dei Beatles e l’impaccio fu tolto.
Ora è il turno di iTunes. E’ innegabile come, mai come questa volta, Apple abbia sconfinato nel mondo della musica. La denuncia della Apple Corp. sarebbe già stata formalizzata, e per la casa di Cupertino si preannuncia una nuova soluzione pecuniaria. iPod e iTunes, secondo i legali dei Beatles, sono una violazione palese dell’accordo firmato a suo tempo; da parte della Apple dei computer, invece, arriva un laconico no comment che lascia prevedere una soluzione veloce del caso.