Il Parlamento Italiamo ha approvato, quasi all’unanimità, il disegno di legge che prevede l’obbligo del seggiolino auto anti-abbandono sulle autovetture. Le nuove misure entreranno in vigore dopo il primo luglio del 2019. Trattasi di una scelta doverosa atta a garantire la sicurezza dei giovanissimi all’interno delle automobili. Samsung è stata da subito in prima linea su questo progetto, intervenendo in Commissione Lavori pubblici del Senato per presentare la soluzione Bebècare, il primo sistema studiato, progettato e sviluppato in Italia in collaborazione con Chicco.
Samsung, durante l’audizione al Senato, aveva presentato diverse soluzioni per una mobilità sicura, tra cui, appunto, BebèCare, già disponibile da maggio 2018, che permette proprio di rilevare la presenza e i movimenti del bambino sul seggiolino e di inviare notifiche ai genitori attraverso i dispositivi dell’ecosistema Samsung durante gli spostamenti in auto. Il funzionamento di questo prodotto per la sicurezza dei bambini in auto è molto semplice. Trattasi di una serie di sensori, integrati nei seggiolini auto Chicco modello Oasys 0+ e Oasys i-Size che, senza comprometterne le performance di sicurezza, sono in grado di rilevare i movimenti del bambino e di inviare notifiche agli smartphone dei genitori, tramite l’apposita app BebèCare.
L’intera piattaforma è stata progettata per essere sicura e soprattutto facile da utilizzare. Tutto quello che i genitori dovranno fare è connettere il seggiolino auto Chicco dotato di sensori BebèCare all’app dedicata, disponibile sugli store e device Samsung e il sistema si attiva dopo alcuni secondi dal momento in cui il bambino viene posizionato sul seggiolino, segnalandone la sua presenza a bordo attraverso l’app.
Trattasi di una tecnologia dal concreto impatto positivo sulla vita delle persone, capace di aiutarle a ridurre i rischi derivanti dai ritmi frenetici e stressanti degli impegni quotidiani.
Obbligo seggiolini salvabebè
Il prodotto di Samsung e di Chicco si inquadra, dunque, perfettamente nella nuova legge che obbligherà gli italiani, a partire dal primo luglio del 2019, a disporre di un seggiolino per le auto dotato di un sistema d’allarme per tutti i bambini sotto i 4 anni. La nuova norma è stata pensata per mettere la parola fine ai casi di abbandoni involontari dei bambini nelle auto. Entro 60 giorni, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti varerà un decreto contenente tutti i requisti che dovranno avere questi seggiolini smart.
Per chi non rispetterà le nuove regole sono previste sanzioni da 81 ai 326 euro con la possibilità di sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi in caso l’obbligo venga violato più volte nell’arco di due anni. Il Governo ha anche previsto delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di questi nuovi prodotti.