IFA non è l’esposizione della telefonia mobile, ma gli smartphone hanno sempre avuto una discreta presenza nelle passate edizioni della fiera di Berlino. E sebbene i ‘pezzi grossi’, quali i nuovi iPhone o il Samsung Galaxy Note, vengano tradizionalmente presentati durante eventi dedicati in periodi poco precedenti o poco seguenti le date della fiera, quest’anno abbiamo visto una discreta presenza di nuovi terminali mobili, sebbene rispetto allo scorso Mobile World Congress sembra sparita l’enfasi su 5G e pieghevoli, entrambe tecnologie ancora acerbe. Vediamo quali sono stati i nostri preferiti.
I prodotti più interessanti sono forse quelli appartenenti alla cosiddetta fascia media, quella che poi la gente compra realmente essendo più accessibile in termini di prezzo pur garantendo buone prestazioni. Fra questi segnaliamo il nuovo Motorola One Zoom, ultimo arrivato della fortunata famiglia Motorola One di cui possiamo solo parlare bene. Caratterizzato da un corpo in vetro ma con texture satinata che lo fa sembrare metallico e non mantiene le impronte (bellissima poi la versione viola), il nuovo smartphone presentato da Lenovo comprende ben quattro fotocamere, fra cui una principale da 48MP, una ultra-grandangolare e un teleobiettivo 3X che interpolato con gli altri sensori riesce a scattare foto con zoom ibrido lossless 10X. Presente poi l’integrazione con Alexa.
Punta molto sulla fotografia anche il Nokia 7.2, successore di una fortunata serie 7, che alla tripla fotocamera da 48MP con sensore ultra-grandangolare abbina le lenti ZEISS e la tecnologia PureDisplay per ottenere la miglior visione sul display HDR. Anche qui l’azienda finlandese ha prestato molta cura sulla qualità costruttiva, e abbiamo particolarmente gradito il modello in verde. Come per tutti gli altri dispositivi commercializzati da HMD Global sono garantiti almeno tre anni di aggiornamenti per mantenere lo smartphone sempre aggiornato e sicuro.
Forse meno conosciuto al grande pubblico, ma sinonimo di ottima qualità per noi addetti ai lavori, TCL lancia per la prima volta in Europa uno smartphone con il suo brand principale. Il TCL Plex va ad affiancarsi alle serie brandizzate Alcatel, BlackBerry e Palm, tutte prodotte e curate dall’azienda cinese. Anche qui il focus sono il display e la fotocamera, che al sensore principale da 48MP e a quello ultra-grandangolare ne affianca un terzo con pixel addirittura da 2,9µm, dedicato a foto e video in low-light.
Passando a una fascia superiore, sia per caratteristiche che per prezzo, non possiamo non segnalare il nuovo arrivato in casa LG: LG G8x ThinQ aggiunge di serie (e non come accessorio da acquistare a parte) un secondo display per semplificare il multitasking o navigare in internet con una superficie maggiore di visione. Sony Xperia 5 invece prosegue la famiglia di smartphone Sony con display CinemaWide 21:9 e combina specifiche di altissimo livello con dimensioni più maneggevoli. Asus invece ha annunciato la disponibilità del suo potentissimo ROG Phone II anche nel nostro continente.
Ma la telefonia mobile a IFA non ha visto solo smartphone: Nokia ha infatti annunciato tre nuovi feature phones che, grazie alla nuova versione del sistema operativo, sono diventati un po’ più smart. Con l’aggiunta di Whatsapp, Facebook e del Google Assistant, il Nokia 2720 Flip rievoca lo storico modello della casa finlandese, mentre il Nokia 800 Tough ha passato tutte le certificazioni militari ed è il device perfetto per chi lavora in condizioni atmosferiche poco favorevoli o rischia di far cadere il telefono anche da altezze elevate.
Molte le novità anche fra i dispositivi indossabili. Arriva in Europa Honor Band 5, con display a colori, un’ottima autonomia ed un prezzo al di sotto dei 30 Euro, mentre Huami lancia il nuovo Amazfit GTS con un design che ricorda molto l’Apple Watch.
Lo smartwatch più originale è stato probabilmente PowerWatch 2, che grazie ad una tecnologia di conversione del calore in energia elettrica ci garantisce un’autonomia infinita grazie proprio al calore generato dal nostro polso. Per il resto non mancano tutte le caratteristiche che vogliamo da un indossabile: tracking delle attività fitness e del battito cardiaco, notifiche dallo smartphone e molto altro.
Originale anche l’idea di Aukey, che con il suo brand AIpower ci ha mostrato le sue nuove Wearbuds, ovvero una coppia di auricolari true wireless che si inseriscono all’interno di uno smartwatch per essere sempre disponibili e cariche quando e abbiamo bisogno.
Per il resto segnaliamo i nuovi Fossil, che non avendo novità lato Wear OS da Google ha lanciato una serie di smartwatch con brand che vanno da Puma a Michael Kors, passando per Diesel ed Emporio Armani. Garmin Venu presenta display AMOLED e GPS integrato, mentre Fitbit Versa 2 punta sull’integrazione con Alexa e su un’app Spotify dedicata.