È passato un anno dal lancio esclusivo dell’album di Beyoncé su iTunes Store, un evento che ha portato sia l’artista che Apple ad abbattere alcuni record storici delle vendite online. E ora la società di Cupertino è pronta al bis, schierando in prima fila il produttore Jimmy Iovine. Nel corso del 2015, infatti, potrebbero arrivare nuove release esclusive targate mela morsicata.
Le indiscrezioni dell’ultima ora, pubblicate dal The New York Post, parlano di una nuova strategia per rilanciare iTunes Store, dopo il lieve calo dell’ultimo anno dovuto all’emersione delle concorrenza aggressiva dei servizi di streaming, Spotify in prima linea.
Jimmy Iovine, volto noto della discografia statunitense nonché co-fondatore dell’acquisita Beats, avrebbe già iniziato le trattative con alcuni artisti di spicco, affinché i loro futuri album vengano pubblicati prima su iTunes Store che su altre piattaforme, vendita fisica inclusa. La stessa strategia sperimentata con Beyoncé lo scorso anno, con la monopolizzazione per giorni degli slideshow promozionali del negozio virtuale di Cupertino. E sebbene pare che il produttore stia raccogliendo ottimi consensi da parte dei musicisti, sembra che le case discografiche abbiamo espresso un certo scetticismo per l’operazione, desiderose invece di distribuire gli album su quante più piattaforme possibili per massimizzarne i profitti.
Non è dato ancora sapere quali siano i cantanti che avrebbero già aderito all’iniziativa, ma le conoscenze di Iovine sono davvero trasversali in tutto il settore, per un asso insostituibile nella manica di Apple. Da Nicki Minaj a Will.I.Am, da Pharrell a Kanye West, Iovine può contare su gran parte delle popstar più amate.
Non è però tutto: pare che oltre alla vendita esclusiva su iTunes, si voglia introdurre anche lo streaming esclusivo su Beats Music, un servizio il cui futuro non è ancora noto. Non è infatti dato sapere se Apple voglia includere la piattaforma, che oggi conta 300.000 abbonati, direttamente in iTunes Radio. O, in alternativa, eliminare proprio quest’ultimo servizio per lasciare la strada libera al prodotto della neo-acquisita. Non resta che attendere i prossimi mesi: le prime collaborazioni, se le trattative dovessero andare a buon fine, potrebbero palesarsi già dai primi mesi del 2015.