Le stampanti 3D stanno prendendo sempre più piede, grazie alla diffusione favorita anche da una consistente diminuzione dell’esborso economico necessario all’acquisto. Uno dei pochi limiti di questa tipologia di dispositivi risiede nel poter realizzare oggetti in tre dimensioni dall’ingombro piuttosto ridotto. Un ostacolo che non preoccupa però il team tedesco BigRep, autore di quella che può essere definita la stampante 3D più grande la mondo se non si considerano quelle impiegate in ambito industriale.
ONE, questo il nome del macchinario, si presenta come una sorta di grande cubo, in grado di modellare qualsiasi cosa in uno spazio pari a 1,15x1x1,19 metri. Sul sito ufficiale sono riportate le immagini di alcuni dei primi test effettuati: tavolini di ogni tipo e forma, accessori di arredamento, componenti meccaniche, vasi ecc. Insomma, l’unico limite è davvero rappresentato dalla fantasia. Il prezzo per l’acquisto non è dei più accessibili: 39.000 dollari, circa 28.000 euro, il che lo rende adatto ai professionisti o a chi intende mettere a disposizione le capacità della stampante al pubblico, realizzando oggetti di qualsiasi tipo su commissione, anche senza grandi tirature.
Dando uno sguardo alla scheda tecnica di BigRep ONE si evince che la qualità del risultato ottenuto è piuttosto elevata, con una precisione di 0,1 mm. Buona anche la versatilità. È infatti possibile lavorare materiali di diverso tipo: dalla plastica al nylon, dal laywood (un mix tra fibre di legno e polimeri impiegato per le finiture dei mobili) al laybrick (una sorta di pietra arenaria), grazie alla tecnica denominata FMD, ovvero modellazione a deposizione fusa.
Nata dall’idea dell’artista berlinese Lukas Oehmigen, in collaborazione con Marcel Tasler, la stampante è stata mostrata in anteprima durante l’evento 3D PrintShow andato in scena a New York. Le prime unità saranno consegnate agli acquirenti nel periodo compreso tra marzo e aprile.