Bill Gates in persona scende in campo contro lo spam. In una lettera indirizzata al Comitato per il Commercio, la Scienza e i Trasporti del Senato statunitense, il capo di Microsoft ha chiesto al suo paese e agli organismi internazionali di agire concretamente per combattere la piaga delle mail indesiderate.
Gates ha dichiarato che chi utilizza la posta elettronica legalmente dovrebbe ottenere una certificazione governativa; inoltre, le autorità internazionali «potrebbero fornire meccanismi per rendere più semplice l’identificazione dell’e-mail legittime, rendendo più semplice per i consumatori e gli imprenditori distingure tra e-mail richieste e indesiderate».
Secondo quanto emerso da deposizioni rilasciate durante le udienze in corso al Senato USA, lo spam costituisce attualmente il 46 per cento di tutte le email inviate e costa ogni anno, nei soli Stati Uniti, 10 miliardi di dollari in termini di minore produttività.