Bill Gates e Steve Jobs, due personaggi divenuti negli anni i volti rispettivamente di Microsoft e Apple, concorrenti e impegnati per tutta la carriera professionale a contendersi la fetta maggiore di market share, ma anche uomini legati da un rapporto di reciproco rispetto. È quanto emerge dall’ex numero uno di Redmond, nel corso di un’intervista rilasciata di fronte alle telecamere di ABC News.
Nel filmato, visibile in streaming a fondo news (la parte riguardante Jobs inizia a 3:35), il giornalista chiede a Gates di raccontare i temi trattati nell’ultimo incontro fra i due, avvenuto poco prima della scomparsa dell’ex iCEO.
Ci è sempre piaciuto parlare. Abbiamo discusso del lavoro fatto da alcune nuove aziende, della famiglia e di quanto siamo stati fortunati a sposare le nostre mogli. È stata una conversazione piacevole e rilassante.
Ancora, a Gates viene chiesto come ha reagito alla notizia della morte di Steve Jobs, avvenuta lo scorso 5 ottobre. Ecco la sua risposta.
È strano sapere della scomparsa di una persona così attiva e capace di fare la differenza con la sua costante presenza. Fa pensare “Wow, stiamo diventando vecchi”.
Da filantropo, spero di avere ancora un po’ di tempo per concentrarmi sui progetti attuali. Ci sono medicinali sui quali stiamo investendo che non saranno pronti per i prossimi quindici anni, come la cura definitiva per la malaria. Mi servono almeno due decenni ancora per dare il mio contributo.
Comunque, questo tipo di notizie porta a focalizzare l’attenzione sulle cose importanti, perché il tempo a nostra disposizione è limitato.
[youtube]jjfIwaRgRds[/youtube]