La Federal Communications Commission (FCC), l’agenzia governativa degli Stati Uniti che si occupa della regolamentazione delle trasmissioni radio, televisive e telefoniche, ha annunciato la creazione di un sito web sul quale sono indicati gli operatori che inviano un messaggio agli utenti nel caso in cui venga superata la soglia di consumo prevista dall’abbonamento.
Un recente sondaggio effettuato dalla FCC ha mostrato che circa 30 milioni di statunitensi, pari ad un sesto degli utenti wireless, è stato colpito da quello che viene definito “bill shock“, quando riceve la fattura dell’abbonamento. Chi ad esempio ha sottoscritto piani tariffari con un tetto mensile, scopre di dover pagare una somma maggiore del previsto. Questa eventualità, piuttosto frequente, ha già innescato numerose cause legali tra utenti e operatori telefonici.
L’anno scorso, la CTIA Wireless Association ha stabilito delle linee guida che obbligano gli operatori telefonici ad inviare un avvertimento agli utenti che superano la soglia mensile. La FCC ha quindi semplificato l’accesso a queste informazioni, pubblicando sul sito web l’elenco dei principali carrier statunitensi. Per adesso, gli unici ad inviare un messaggio sono AT&T, Sprint, T-Mobile USA e Verizon Wireless.
Il sistema di alert entrerà in funzione a partire dal mese di ottobre. Gli utenti riceveranno quattro tipologie di messaggi relativi al traffico voce e dati, agli SMS e al roaming internazionale. Il primo alert verrà inviato prima del superamento della soglia, il secondo quando inizia l’addebito dei costi aggiuntivi previsti dal proprio abbonamento. Tutti i messaggi di avvertimento saranno gratuiti.