Secondo Billboard Google potrebbe lanciare il proprio music store a partire dal 2007. Che Google fosse interessata al mercato della musica digitale è cosa risaputa (o quantomeno mormorata) ormai da tempo, ma nessuna indicazione precisa era fino ad ora stata fornita. Che la notizia giunga da uno dei principali riferimenti editoriali per quanto concernente il settore musicale, però, offre particolare spessore a questa nuova suggestione.
Tre indizi fanno la prova. Il primo è l’interessamento nel settore, più volte commentato tanto dagli addetti ai lavori quanto da responsabili interni al gruppo; il secondo è la collaborazione con Sony portata avanti internamente al progetto Google Video: un modo come un altro per allacciare i rapporti e sentire il polso al mercato; l’ultimo indizio, probabilmente il più indicativo, è il keynote tenuto alla conferenza annuale del NARM (National Association of Recording Merchandisers).
Secondo Bear Stearns il music store di Google (o quantomeno l’impegno del motore di ricerca nell’ambito) dovrebbe trovare la via del mercato nel 2007. Alla conferenza è previsto peraltro anche un intervento di Lee Abrams, CEO della radio satellitare XM con cui Google ha recentemente stretto accordi per la riproposizione di promozioni interne al proprio circuito AdWords. Per Google ha preso parola Chris Sacca, «Head of Special Initiative» per il motore di ricerca, il quale ha aperto la convention che terminerà il 5 Agosto.
Ad investire di nuove responsabilità Google è direttamente Jim Donio, Presidente NARM, il quale ha esaltato il valore della conferenza 2006 offrendo gli onori a Google come uno dei gruppi in grado di avere una leadership nella creazione di nuovi modelli di business legati al mondo della musica.