Prenotazioni hotel, Bing cerca le tariffe

Anche in Italia è possibile cercare le tariffe di un hotel direttamente dal motore di ricerca. Microsoft visualizza in Bing le informazioni di TripAdvisor.
Prenotazioni hotel, Bing cerca le tariffe
Anche in Italia è possibile cercare le tariffe di un hotel direttamente dal motore di ricerca. Microsoft visualizza in Bing le informazioni di TripAdvisor.

Microsoft ha annunciato la disponibilità internazionale della funzionalità che permette di cercare e prenotare un hotel, senza lasciare il motore di ricerca. Grazie alla partnership con TripAdvisor, l’utente vedrà nella colonna Snapshot di Bing le informazioni principali dell’albergo e potrà visualizzare le tariffe in basa alle date selezionate. L’azienda di Redmond ha inoltre migliorato l’esperienza di ricerca per i dispositivi mobile.

Quando si vuole organizzare una vacanza o un viaggio in generale, la fonte di informazione preferita è il motore di ricerca. L’utente può trovare qualsiasi cosa, dal volo alle mappe, dalle immagini del luogo ai consigli pubblicati dalle altre persone. Ma il primo passo è sempre cercare una sistemazione per la notte. Bing semplifica la ricerca, mostrando nella colonna centrale i dati più rilevanti per un determinato hotel. Oltre alla mappa, all’indirizzo, ai recapiti telefonici e alle recensioni di TripAdvisor, è presente una sezione Prenotazioni.

Per verificare la disponibilità di una camera è sufficiente inserire le date di arrivo e di partenza, e cliccare sul pulsante Trova tariffa. Verrà quindi visualizzata la pagina dell’albergo su TripAdvisor e tutti i prezzi dei siti partner (Booking, Expedia, Venere, Opodo, eDreams, ecc.). La funzionalità è ora attiva in 22 paesi: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Giappone, Francia, Germania, Messico, Brasile, Spagna, Italia, India, Russia, Austria, Olanda, Belgio, Turchia, Svizzera, Norvegia, Polonia, Svezia e Hong Kong.

Microsoft ha migliorato anche la visualizzazione dei risultati, quando l’utente effettua una ricerca mobile. Bing mostrerà ora informazioni più dettagliate, come i link diretti alle sezioni di un sito, le recensioni, la data di pubblicazione di una news e l’esatta indicazione del tipo di file, se diverso dai contenuti HTML. Altre ottimizzazioni verranno aggiunte nelle prossime settimane.

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