Bing, il nuovo motore di ricerca messo a punto da Microsoft, lancia Visual Search.
Si tratta, come comprensibile già dal nome, di una tecnologia in grado di guidare il navigatore attraverso i risultati di una ricerca non mediante i classici link testuali, bensì sfruttando delle più intuitive ed esplicative immagini.
Al momento in fase di test sul solo territorio statunitense, Visual Search richiede l’installazione del plugin Silverlight e presenta un insieme di circa 40 categorie da cui partire per raggiungere i risultati desiderati, tra cui sport, personaggi famosi, telefoni cellulari e altro ancora.
Il principio che sta alla base del suo funzionamento è piuttosto semplice, ma potrebbe aprire la strada a sviluppi interessanti: è più facile ricorrere alla memoria visiva per recuperare informazioni, piuttosto che ricordare esattamente i termini necessari a descrivere un oggetto, un prodotto o un qualsivoglia argomento.
Per esempio, in molti ricorderanno più facilmente la copertina di un vecchio disco anziché il suo titolo e quello dei singoli brani in esso contenuto.
Proprio su questo punta Microsoft, che vede in Visual Search una strada per colmare, almeno in parte, il vertiginoso gap che attualmente separa il comunque promettente Bing da Google.