Bing ha fatto “bang”. Per mezzora. L’inattesa pausa di riflessione è avvenuta tra le 6.30 e le 7 (PT) del 3 dicembre, in piena notte in Italia. «Durante questo tempo, gli utenti non hanno potuto accedere al sito o le query hanno restituito pagine di risultato incomplete».
A distanza di poco più di 3 ore dall’incidente Microsoft offre una prima parziale spiegazione al black out tramite un post firmato Satya Nadella, Senior Vice President Online Services Division. Si spiega: «La causa del problema è in un cambio di configurazione durante alcuni test interni che ha avuto sfortunate ed inattese conseguenze. Appena il problema è stato identificato il cambio è stato ripristinato portando il sito alle normali attività. Sfortunatamente l’identificazione ed il ripristino del problema hanno occupato mezzora circa e durante questo tempo gli utenti non hanno potuto utilizzare Bing.com».
Ovviamente il problema non è nella mezzora di interruzione, poiché trattasi ancora di un motore minore e per gli utenti l’alternativa di certo non manca. Negli Stati Uniti soprattutto, però, Bing sta lottando strenuamente per imporre la bontà della propria immagine e dei propri servizi ed una interruzione di questo tipo non giova certo al perseguimento dell’obiettivo (soprattutto a poche ore dal lancio delle nuove mappe da cui erano giunti ottimi riscontri). «Ci sforziamo di mantenere un alti standard di eccellenza operativa»: Microsoft spiega di voler analizzare a fondo quanto successo, così da poter in futuro prevenire accadimenti simili facendo tesoro dell’esperienza di questa mezzora.
Tanto rapida la spiegazione sul blog del gruppo, quanto lenta su Facebook. Sul social network, ove la community è più attiva e dove il rapporto con il servizio si fa più intimo, ancora non è giunta segnalazione alcuna al di fuori delle domande dei fans: «Something is wrong with Bing.. =(», «wahhhhh … where’s my Bing tonight??», «is bing down right now? I try to log on and get HTTP 500 Other sites are fine??» ed altre ancora.
Più rapida, al contrario, la reazione su Twitter ove in tempo reale il team ha avvisato dei problemi chiedendo qualche minuto di pazienza: «we’re aware and looking into it…stay tuned ^az».
Il black-out di Bing raccontato su Twitter