Sono stati appena distribuiti gli ultimi dati da ComScore relativi ai motori di ricerca nel mese di ottobre. Negli Stati Uniti, Google continua a dominare nettamente con il 65,6% di share, una crescita del 0,3% da settembre.
Il dato più interessante che vogliamo analizzare in questo articolo riguarda invece la quota di mercato posseduta da Bing, il motore di ricerca made in Microsoft che stenta ancora a diventare un ostacolo pericoloso per la grande G. Lo share dei siti Yahoo!, che sono appunto alimentati da Bing, è calato al 15,2%, contro il 15,5 di settembre. I siti Microsoft hanno guadagnato invece un centesimo percentuale, portandosi a 14,8%.
Quello da sottolineare è però l’andamento nel lungo periodo. Analizzando le statistiche da novembre 2010 a oggi emerge infatti come il picco negativo di Google si è registrato nel mese di agosto, quando la quota è scesa al 64,8% salvo risalire poi a settembre e ottobre. Proprio in piena estate il duo Yahoo-Microsoft aveva raggiunto il suo picco massimo, per scendere nuovamente con l’arrivo dell’autunno.
Se questa tendenza continuerà, a novembre Google tornerà esattamente dove si trovava un anno fa, per niente intaccato dagli sforzi di Bing che potrebbe superare a fatica il 30%. Microsoft ha speso più di 5 miliardi di dollari per potenziare il suo segmento online nell’ultimo anno. Il fatturato è stato però di appena la metà.
Nonostante questi sforzi, la crescita di Bing sarà quindi praticamente nulla, e non è un caso allora che Redmond stia provando la mossa definitiva: portare con l’imminente aggiornamento il suo motore di ricerca sulla console Xbox 360, che vanta oggi quasi 60 milioni di unità installate in tutto il mondo. Basterà per ostacolare Google?